Sono oltre 200 i trattori dei soci di Coldiretti Emilia Romagna che svolgono servizi di spalatura della neve e di distribuzione del sale contro il gelo. Questo grazie alla Legge di Orientamento, che festeggerà quest’anno i 22 anni e che ha permesso ai produttori agricoli non solo di diventare produttori di cibo, ma anche di avere un ruolo di utilità sociale. È quanto afferma Coldiretti regionale in riferimento all’ondata di maltempo che sta imbiancando le province di Bologna, Reggio Emilia, Modena e della Romagna.
I mezzi agricoli sono necessari – sottolinea Coldiretti – per consentire la circolazione anche nelle aree più interne e difficili. La possibilità di utilizzare anche i trattori messi a disposizione dagli imprenditori delle campagne garantisce – precisa Coldiretti – la viabilità e scongiura il rischio di isolamento delle abitazioni soprattutto nelle aree più impervie interne e montane, grazie alla maggiore tempestività di intervento. Una attività importante – continua Coldiretti – soprattutto per garantire gli approvvigionamenti alimentari agli animali nelle stalle e per consegnare il latte raccolto quotidianamente in una situazione in cui l’improvviso cambiamento delle condizioni climatiche crea difficoltà soprattutto alle aziende situate nelle aree rurali. Il brusco abbassamento della temperatura con gelo notturno rischia peraltro di bruciare fiori e gemme di piante e alberi, con pesanti effetti sui prossimi raccolti dopo che – ricorda Coldiretti regionale – il caldo anomalo lungo tutta la Penisola ha favorito il risveglio vegetativo anticipato di pesche, ciliegie e albicocche. Si sta verificando in Italia una evidente tendenza alla tropicalizzazione che – precisa la Coldiretti – si manifesta con una più elevata frequenza di eventi violenti, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo, con sbalzi termici significativi. “L’agricoltura – ha detto il Direttore regionale di Coldiretti, Marco Allaria Olivieri – è l’attività economica che più di tutte le altre vive quotidianamente le conseguenze dei cambiamenti climatici con i danni provocati dalla siccità e dal maltempo che hanno superato nel 2022 i 6 miliardi di euro”.